Speciale E3 2015: Conferenza Square Enix – Making of Lara Croft

Durante la conferenza Square Enix è tornato Brian Horton per parlare di Rise of the Tomb Raider, cosa che non aveva fatto ieri durante la conferenza Xbox.
Dopo aver nuovamente mostrato il trailer di annuncio di ieri, che potete vedere anche qui sotto e sul nostro canale YouTube, Brian ha presentato una breve intervista a Brenoch Adams e Kam Yu, i quali hanno rivelato qualche dettaglio sulla realizzazione di Lara.

Brian ha di nuovo sottolineato come la volontà di Crystal Dynamics sia quella di dare ai giocatori una Lara più realistica e credibile.
Brenoch Adams, direttore artistico, spiega come abbiano reso Lara reale grazie ai dettagli. Come la polvere sulla sua pelle o i fiocchi di neve che si posano sui suoi vestiti. Anche le imperfezioni, come le cicatrici, rendono Lara più reale che mai.
Grande attenzione è stata data anche ai dettagli del viso, sono quindi visibili i pori della pelle e riflessi negli occhi che cambiano seguendo la luce.
I vestiti di Lara, e Lara stessa, cambiano in base alle situazioni e agli ambienti in cui si trova. Quindi vedremo la neve sui suoi abiti quando è tra i ghiacci, e vestiti asciutti e puliti in altri momenti. Così come lei stessa verrà ricoperta da graffi, fango e sangue a seconda dei frangenti.
Anche i movimenti facciali sono stati curati minuziosamente, vedremo quindi le espressioni di Lara cambiare continuamente.
Brian Horton inoltre parla delle ambientazioni del gioco, citando catacombe, tombe, un mondo ostile, cose da scoprire e sfide. Lara userà l’ambiente per migliorare il suo equipaggiamento e per sconfiggere i nemici.
E sottolinea il fatto che hanno reinserito le tombe in Tomb Raider. Frase che fa un po’ sorridere forse…
Potete vedere l’intera conferenza qui sotto, al minuto 38 inizia la parte dedicata a Rise of the Tomb Raider.

NOTA: le modelle che si vedono nel video, utilizzate per la realizzazione di Lara sono:

• Ariel Suzanne – utilizzata per lo scan del viso
• Crystal Cooper – utilizzata per lo scan del corpo