Nuove immagini e due nuovi gameplay demo inediti rilasciati in occasione del Gamescom 2015

 

In occasione del Gamescom è stato presentato un nuovo poster dedicato a Rise of the Tomb Raider.
Progettato dal pluripremiato studio londinese La Boca, celebra Lara Croft mentre ascende al suo destino come Tomb Raider, e mette in evidenza il tema unico all’interno del titolo: le tombe.
Scot Bendall, co-fondatore e direttore creativo di La Boca, ha spiegato: “Abbiamo cercato di trovare l’essenza della storia senza essere troppo descrittivi, cerchiamo sempre di presentare un’immagine nel modo più semplice possibile.”
Bendall spiega: “Abbiamo voluto dare la sensazione di essere sotto terra, scoprendo qualcosa di meraviglioso. Esplorare e scoprire un luogo nascosto per la prima volta dopo secoli. ”

Oltre al poster sono disponibili alcuni nuovi screenshot con diverse ambientazioni di gioco.
Tutte le immagini sono disponibili in formato HD e senza watermark nella nostra area download dedicata a Rise of the Tomb Raider.

 

 

Per finire, sono stati rilasciati due nuovi gameplay demo, che hanno in parte diviso i fans di Lara.
Abbiamo avuto modo di raccogliere alcune opinioni a caldo dai follower di Tomb Raider Italia e, se da una parte c’è molto entusiamo verso il nuovo capitolo di Tomb Raider, dall’altro ci sono alcune perplessità sulla violenza di Lara stessa, che a tratti sembra troppo gratuita e immotivata.
In particolare una scena del primo gameplay non è risultata gradita a molti: Lara con molta freddezza uccide un nemico piantandogli un coltello nel collo. Una mossa che è sembrata un po’ troppo da assassina fredda e spietata.

Un po’ di malcontento c’è stato da parte di diversi fans anche nel vedere molta somiglianza con altri videogames di successo. Come se Tomb Raider non fosse più in grado di fare scuola, come negli anni ’90. Al contrario, Rise of the Tomb Raider sembra prendere ispirazione da molti altri videogames tripla A, senza aggiungere niente di particolarmente innovativo, pur restando un gran bel gioco, confezionato in modo impeccabile, con una grafica eccelsa e panorami mozzafiato.

Nel primo gameplay vediamo alcune fasi stealth, un po’ assenti in Tomb Raider 2013, altre fasi più action e, finalmente, qualche scena sott’acqua. Scopriamo così che Lara è in grado di attaccare furtivamente dall’acqua.
Vengono presentate anche alcune innovazioni nelle armi già viste in Tomb Raider 2013, come l’arco, che ora ha tra le sue munizioni anche le frecce velenose.
Anche in questo gameplay non c’è molta traccia delle esplorazioni e delle tombe chieste a gran voce da numerosi fans, desiderosi di veder tornare Lara nei suoi panni di esploratrice, piuttosto che in quelli di avventuriera… ma ricordate che più sotto che il secondo gameplay demo, ben diverso da questo!

 

 

 

Nel secondo demo, più lungo del primo, vediamo altre ambientazioni e, finalmente, le tanto desiderate tombe!
Questa volta l’ambientazione è la già annunciata Siria e anche questa volta l’azione raggiungerà Lara già dai primi istanti. Ma dopo, finalmente, ecco un assaggio dell’esplorazione promessa dagli sviluppatori, con antiche rovine e una scalata su muri diroccati che ricorda moltissimo quella di Tomb Raider Underworld.
Auguratevi che non sia l’unica fase esplorativa e buona visione!
Se il video verrà sottotitolato in italiano, verrete aggiornati e lo troverete sul nostro canale YouTube.

 

 

 

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