Recensione spoiler free di Shadow of the Tomb Raider dopo averlo giocato per qualche giorno

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Shadow of the Tomb Raider

 

Grazie a Crystal Dynamics ho ricevuto il gioco in versione digitale con qualche giorno di anticipo, per poterlo recensire. L’ho giocato su una PlayStation 4 Pro su TV 4k, quindi quando parlerò della grafica, tenete a mente anche questo particolare, perché la grafica potrebbe ovviamente differire (in bene, o in male) da quanto provato da me.

Inoltre, ho giocato con la “review patch” e il gioco presentava alcuni problemi noti, che verranno risolti con la “day one patch”, che dovrete scaricare non appena installerete il gioco sulla vostra piattaforma preferita.

Nei giorni scorsi ho deciso che in questo articolo, che sarà assolutamente spoiler free, non ci saranno video del gameplay, perché i giorni che vi separano dalla vostra personale avventura con Lara sono davvero pochi e preferisco che lo vediate direttamente con i vostri occhi, quando finalmente sarà nelle vostre mani. Cercherò inoltre di non entrare troppo nello specifico, ma vi darò una serie di sensazioni superficiali che dovrebbero darvi un’idea di com’è Shadow of the Tomb Raider.

Vedrete alcuni degli screenshot che ho scattato giocando (e che non rendono giustizia al livello di dettaglio del gioco) e vi suggerisco, se preferite che TUTTO sia una sorpresa,  di non proseguire la lettura, così ogni particolare di questo nuovo capitolo sarà per voi una novità, sotto ogni punto di vista.

 

Shadow of the Tomb Raider
Shadow of the Tomb Raider

 

AMBIENTAZIONI

Iniziamo con quello che è il soggetto principale – assieme a Lara –  di questo nuovo Tomb Raider: l’ambiente. Nei mesi scorsi la campagna marketing ha puntato molto sullo slogan “diventa tutt’uno con la giungla”, ma credo che questo sia molto riduttivo.

Gli sviluppatori hanno dichiarato “Tomb Raider è sempre stato incentrato sulla scoperta, sull’emozione di esplorare antiche cripte segrete e sul trovare tesori rimasti nascosti per secoli. Farsi strada in ambienti ostili e rischiare la vita in nome della conoscenza e di un bene superiore sono elementi cardine del gioco, così come l’introspezione personale e l’idea che, qualunque sia la sfida, passione, dedizione e forza interiore vincono sempre.

Eidos-Montréal, in collaborazione con Crystal Dynamics, ha voluto ascoltare le richieste della community e ha deciso di offrirle ciò che ama in dosi ancora più massicce. L’esplorazione subacquea è tornata ed è ancora più pericolosa che in passato e i giocatori avranno a disposizione più tombe sfida rispetto agli episodi precedenti della serie. Lo Studio ha così creato un’avventura che onora la tradizione della serie e le origini del personaggio, ambientandola in un mondo completamente nuovo e dando ai fan la possibilità di guidare Lara al punto di svolta della sua esistenza.”

Questo riassume molto bene ciò che troverete in Shadow of the Tomb Raider. Come potete vedere non viene fatto cenno agli scontri a fuoco, ma tutta la descrizione è incentrata sull’esplorazione, sulla scoperta del mondo e di se stessi. Shadow è esattamente così. Le ambientazioni sono completamente nuove, eppure continuamente si respira aria di Tomb Raider classici. Esplorando la giungla, le tombe, le cripte e tutti i luoghi sulla mappa, il gioco ha continui richiami a Tomb Raider 2 e 3, Tomb Raider Underworld e perfino ai due spin-off della serie Lara Croft.

I luoghi sono di una bellezza mozzafiato e completamente diversificati tra loro. Anche la giungla, che potrebbe essere un’ambientazione monotona, è varia e viva e dietro ad ogni angolo e ad ogni roccia si aprono mondi colorati e pieni di vita. La stessa cosa vale per le zone abitate: i villaggi sono pieni di scorci tutti diversi tra loro e girovagare parlando con gli abitanti non annoia mai.

Le grotte, le tombe, le cripte e i templi sono tutti luoghi diversi tra loro, curati nei minimi dettagli ed esteticamente bellissimi da vedere e da esplorare. Anche le luci e i colori sono stati usati in modo sapiente e vi stupirete continuamente di quello che avete davanti. I puzzle, inoltre, non sono mai banali e se giocate a livello di difficoltà elevato vi terranno occupati diversi minuti.

L’esplorazione è varia e continua e non è un intervallo tra uno scontro a fuoco e l’altro, ma esattamente il contrario. La trama si sviluppa intorno ad una Lara che si comporta per la prima volta davvero come un’esploratrice e il suo girovagare di tanto in tanto viene interrotto da uno scontro con i nemici.

 

Shadow of the Tomb Raider
Shadow of the Tomb Raider

 

SCONTRI CON I NEMICI

Ormai è stato detto più volte che l’approccio stealth è stato notevolmente migliorato, ma restava il dubbio se tutto il gioco potesse essere giocato in modalità stealth. La risposta è sì e personalmente vi consiglio caldamente questo approccio perché è molto più in linea con il tipo di avventura che vivrete in Shadow of the Tomb Raider.

Lara potrà nascondersi nella vegetazione e nel fango, potrà scomparire dopo aver allertato i nemici e sorprenderli mentre la stanno cercando, potrà distrarli ed eliminarli silenziosamente in diversi modi.

Questo non toglie che possiate preferire un approccio più violento e in questo caso non avrete di che preoccuparvi: Lara sarà ovviamente attrezzata di tutte le armi necessarie a fare piazza pulita nel modo che preferite!

 

Shadow of the Tomb Raider
Shadow of the Tomb Raider

 

LARA

Lara è notevolmente più matura rispetto a Tomb Raider 2013 e Rise of the Tomb Raider, questo è stato dichiarato da subito e risulta palese sin dai primi minuti di gioco. Adesso avrete davanti, finalmente, una vera esploratrice, una donna studiosa e preparata che sa perfettamente cosa sta facendo e dove sta andando. Sarà accompagnata da Jonah, che a tratti sarà presente di persona con lei, senza però diventare un personaggio troppo ingombrante. Le vostre esplorazioni avverranno in solitaria, senza alcuna compagnia.

Dal punto di vista del doppiaggio italiano c’è stato un miglioramento notevole e graditissimo. I “fiati” registrati dalla doppiatrice Benedetta Ponticelli non sono stati utilizzati in modo massiccio come avvenuto con Tomb Raider 2013 e, soprattutto, con Rise. Quindi sarete felici di sapere che finalmente ci siamo liberati dell’effetto asma!

Ma soprattutto, Benedetta ha dato a Lara la voce matura che meritava e il personaggio adesso risulta molto più simile alla Lara classica anche da questo punto di vista, pur mantenendo la sua identità di “Lara moderna”.

Esteticamente credo che ci sarà ancora qualche controversia sulle espressioni di Lara e sui suoi famigerati capelli, ma tutto sommato la Lara di Shadow, pur non discostandosi molto da quella di Rise, potrebbe accontentare una buona fetta di fans.

 

Shadow of the Tomb Raider
Shadow of the Tomb Raider

 

COSA RESTA DEI DUE CAPITOLI PRECEDENTI

C’è molto dei due predecessori in Shadow. Avremo ancora gli accampamenti che serviranno per potenziare Lara, la sua attrezzatura e le sue armi e per il viaggio rapido. Avremo ancora gli stessi tipi di collezionabili, ritroverete le sfide, i forzieri, le reliquie, le mappe per rivelare i segreti e tutto quello che era familiare in Rise. Di nuovo ci saranno i mercanti, dove potrete vendere e acquistare, e le risorse che potrete raccogliere in giro sono molto più diversificate rispetto al passato.

Inoltre, se avete giocato alle prime due avventure, appena avvierete il gioco riceverete in omaggio tutti gli outfit e le skin presenti in Tomb Raider 2013 e Rise of the Tomb Raider.

 

LE NOVITA’

Le vere novità del gioco sono state già annunciate dai canali ufficiali: ci sono diversi livelli di difficoltà (ve ne avevo parlato in questo articolo) ed è stata introdotta una modalità foto.

Quest’ultima modalità è molto carina e utile per realizzare screenshot che rendono giustizia alla bellezza del gioco. Sono stati introdotti filtri, cornici, la possibilità di inserire il logo ufficiale e altre caratteristiche fotografiche per rendere unici i vostri scatti. C’è anche la possibilità di cambiare espressione a Lara… ma su questo preferisco sorvolare perché le espressioni non sono il massimo della bellezza.

Per quanto riguarda invece i livelli di difficoltà, vi suggerisco di settare tutto al livello massimo, perché il gioco vi risulterà molto più immersivo, senza diventare troppo complicato. Soprattutto per quanto riguarda l’esplorazione, gli ambienti sono talmente belli che è un peccato rovinarli con la vernice bianca che vi indica dove aggrapparvi. Siate tutt’uno con Lara e accompagnatela in una vera avventura, senza aiuti!

Purtroppo alcune delle novità sono leakate nei giorni scorsi, ma preferisco comunque non raccontarvi niente per lasciare la sorpresa a chi è riuscito a sfuggire ai leak!

 

Shadow of the Tomb Raider
Shadow of the Tomb Raider

 

NON VOGLIO RACCONTARVI ALTRO

Preferisco fermarmi qui perché sono sicura che Shadow of the Tomb Raider possa essere davvero quell’anello di congiunzione tra passato e presente che i fans aspettavano da anni. Credo che ormai tutta la nostra community sappia che non ho mai amato molto la Lara reboot, ma questa Lara mi ha convinto e spero che farà lo stesso con tutti voi.

Chi ha amato Tomb Raider 2013 e Rise probabilmente si innamorerà di Shadow, perché è l’erede naturale dei due precedenti, ma tutto risulta più bello, sia da vedere, sia da giocare.

Non mi resta che aspettare che anche voi abbiate finalmente il gioco tra le mani e vi aspetto a braccia aperte sul nostro forum per parlarne tutti insieme! Trovate il topic unico per raccogliere i vostri pareri a questo link.

Vi ricordo inoltre che presto sarà online anche la nostra solita guida completa, comprensiva di guida ai trofei. La troverete a questo link e, se vi servisse aiuto per proseguire o per problemi legati al gioco, c’è sempre la nostra sezione aiuti pronta a venirvi in soccorso!

Vi aspetto e vi ricordo che, se vi fa piacere, potete inviarmi le foto del vostro Day One appena vi arriverà la vostra copia di Shadow: le foto verranno pubblicate in un apposito album sulla nostra pagina facebook!

 

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