Soluzione Tomb Raider the angel of darkness - Livello 23
(Praga) Il ritorno di Boaz

Vestite di nuovo i panni di Kurtis e vi trovate alle prese con Boaz, un tempo dottoressa, ora mostro mutante.
E' abbastanza forte ma, una volta capito cosa bisogna fare, la si può eliminare senza troppa difficoltà.
Dovete posizionarvi dritto di fronte a lei e spararle velocemente in piena faccia (l'unica cosa umana rimasta) circa quattro colpi. Vi accorgerete se avete fatto centro in quanto vedrete schizzare il suo sangue verde. Fatto questo Boaz si fermerà un istante e aprirà le sue quattro bolle posizionate sui fianchi, dalle quali inizierà a sputare liquido verde. Mentre sono aperte, sparate direttamente alle bolle.
Distrutta una bolla, sparatele di nuovo in faccia e ripetete la stessa operazione ogni volta, fino a quanto avrete distrutto tutte e quattro le bolle. Solo allora Boaz si accascerà.
Il difficile sta nell'evitare sia il liquido sputato dalle bolle sui fianchi, sia il getto di liquido che di tanto in tanto vi sputerà da davanti. Ma soprattutto dovete fare attenzione alla coda e agli artigli davanti.
Quando inizierà a sputare il getto verde da davanti, vi conviene correre direttamente sotto di lei per sparare agevolmente alla faccia. Per tenervi lontano dagli artigli invece, sparatele indietreggiando.
Ricordate inoltre che Kurtis mira malissimo ai bersagli, quindi dovete posizionarvi ben vicino alle bolle e, soprattutto, quando dovrete sparare a quelle posteriori, dovete premere il tasto per spostare il target (nella PS2 il tasto quadrato).
Quando sarete riusciti ad abbattere Boaz la vedrete trasformarsi in una sorta di grosso insetto e dovrete abbatterla un'ultima volta.
Se per caso finite le munizioni, ne trovate altre, illimitate, sul pavimento a sinistra della balconata su cui si trovava Eckhardt.
Al termine del secondo scontro, potrete guardarvi il filmato di fine livello.